venerdì, gennaio 29, 2010

Gli Alberghi più sporchi d'Europa (l'Italia c'è)


Questa è la triste classifica stilata da Trip Advisor che indica quali sono, dal loro privilegiato punto di osservazione, i 10 alberghi più sporchi d'Europa.
TripAdvisor è una sorta di Business/Social Network: nel senso che se cerchi un albergo per il tuo prossimo fine settimana lungo in giro per l'Europa questo è sicuramente il posto giusto da cui partire per farsi un'idea e proseguire alla prenotazione. Il grande valore sono proprio tutti i commenti che vengono lasciati direttamente dai clienti che hanno soggiornato nelle varie strutture.
Purtroppo anche l'Italia ha la sua rappresentanza in questa triste classifica (non vogliamo farci mancare nulla), ma quello che fa più impressione è vedere come per il resto vinca a mani basse proprio il Regno Unito.
Da sempre un amico che ha molto a che vedere con l'Inghilterra mi diceva che la gli alberghi sono piuttosto trasandati (a meno di non spendere delle fortune): Beh direi che questa volta c'è proprio da credergli.
Cio' detto fatevi un giretto su Trip Advisor, direi che merita

lunedì, gennaio 25, 2010

Rimuovere password utenti Windows


Come sempre queste sono due righe pro memoria.
Problema: Ho un pc con Windows Vista ma nessuno 'ricorda' più la password per accedervi.
Soluzione: Ho usato un CD con Trinity Rescue Linux Live.
Come ho Fatto: Semplicemente avviando il CD con la scelta di default (anzi usando il caricamento in RAM) e poi al prompt ho usato il seguente comando:
winpass -u "Administrator"

Dove al posto di Administrator ci può ovviamente essere il nome dell'utente che vogliamo sbloccare. Il nome deve essere scritto facendo attenzione a maiuscole e minuscole.
Una volta lanciato il comando questo si fa una scansione dell'hard disk, e presenta le partizioni che contengono delle installazioni. Si sceglie quella voluta e dopodichè si deve decidere quale azione intraprendere.
Io ho deciso di cancellare la password di Administrator che mi sembrava la cosa più semplice.
Dopodichè con il comando
reboot

ho riavviato il pc e sono entrato quale amministratore per finire il lavoro

venerdì, gennaio 22, 2010

Scaricare i video di Youtube

Ho trovato questo trucco che però mi lascia con qualche dubbio circa la sicurezza della procedura.
In pratica si riescono a scaricare i video di youtube senza installare nessun programma o plugin per farlo. Il trucco sta in un sito che fa questo per noi senza apparentemente nessun particolare interesse.
Questo è forse l'aspetto che più di ogni altro mi lascia perplesso. Ad ogni modo ècco il trucco:
mettiamo che si stia guardando questo simpatico video, e lo si voglia scaricare
http://www.youtube.com/watch?v=GwdEO1G_IGI

per farlo basta sostituire l "y" iniziale di youtube con un "3" per ottenere questo
http://www.3outube.com/watch?v=GwdEO1G_IGI

e il gioco è fatto. Potremo scaricare il video sia in formato MP4 che FLV.
Io personalmente consiglio l'MP4 che sarà poi più facilmente fruibile su qualsiasi piattaforma.

mercoledì, gennaio 20, 2010

domenica, gennaio 17, 2010

CD virtuali con i netbook


Con l'aumento di popolarità dei 'netbook' non c'è da sorprendersi se aumenti anche l'uso di programmi di 'Virtual CD'. Come quasi tutti sapranno i nuovi piccoli portatili non sono dotati di lettore CD ma in compenso hanno una buona dotazione in quanto a disco fisso.
Ecco allora che bisogna trovare un barbatrucco per poter accedere ad un CD senza averne uno a disposizione. E' proprio qui che vengono in aiuto i CD virtuali software come Magic Disc.
In pratica questo è un software che simula un lettore CD e ci presenta una unità aggiuntiva quando apriamo le risorse del computer.
Ovviamente non esistendo fisicamente il lettore ma essendo una unità virtuale questa sarà in grado di leggere solo dischi virtuali. Potremmo cioè leggere solo i file immagine di un CD, i famosi file ISO.
Mettiamo quindi di voler installare un software, o sentire la musica di cui abbiamo il disco, basta creare il file ISO su un computer dotato di lettore e poi con una chiavetta spostare questa "immagine" virtuale sul netbook dove andremo a leggerla con Magic Disc.
Per fortuna Magic Disc è anche in grado di creare il file ISO: quindi basterà installarlo sul pc dotato di CD per creare l'immagine che porteremo sul netbook per usare con il disco virtuale.
Ovviamente gli usi possono essere tanti altri, ma l'importante è conoscere l'esistenza di questa tecnologia, il resto verrà da solo.
A questo sito il download

martedì, gennaio 12, 2010

Tema: descrivi il tuo Natale

Non sono sicuro della provenienza di questo testo, forse viene dal sito della Scuola dell'Infanzia Giovanni XXIII, a questo link. Ad ogni modo è molto divertente...


Cara maestra-unica, ste vacanse mi hano desfato: fisicamente e pissicologicamente.

Il papà ha deto che in casa la crisi è come Belen Rodrighess: palpabile.
Quindi gnente regali costosi.
La matina di Natale mi sono alsato tuto ecitato come Emilio Fede il 14 Aprile 2008; rivo basso di corsa e apro il regalo: no catto mica un libro? Un libro! Provi imaginarsi....a un putello di 8 ani, bombardato da Nintendo Ui, Gormiti, Lego, mestieri e gagget di Dragobol, Plei Stession ecc..regalare un libro par Natale è come ofrire a Bossi il federalismo solo pal Molise: na sconfita!

E spetti, parchè il bello no è gnancora rivato.

Sa che libro che era? "Fiat Ritmo: manuale d'uso".

La tentassione di pensare che Babo Natale no esiste e che il papà ha inscartossato uno dei due libri che abiamo in casa è forte.
Ognimodo, sicome la tavola della cucina scorla che è una meraviglia e ogni giorno spando la minestra sulla tovaglia a causa dell'effetto tsunami che il brodo fa' con gli scorloni della tavola (e agiungo che mi becco uno scopellotto di soravia che arriva puntuale come el canone rai), ho usato i due centimetri del libro come spessore per la gamba.

È proprio vero che un libro serve sempre!

Ma fin qua le ho racontato del dano morale.

Manca ancora quelo fisico.

Ieri, pena rivato in classe, il mio compagno Rafaele Gobi, che è un bullo che ha anca i video su iutùb, mi ha deto: "Dami subito tutti i giocatoli che ti ha portato Babo Nadale!". Quando che li ho presentato il manuale d'uso dela Ritmo mi ha deto che lui no lo prendo per il cesto e mi ha tirato un pugnasso verticale sulla testina, come Bad Spenser!

Insomma oltre il danno la beffa.
E oltre la beffa, la beffana!

Si, parchè anca lei no mi ha portato gnente!

Mi ha lasciato una letera sul cormello del leto co scrito: "Sei stato un putello cativo, quindi meritavi il carbone. Ma esendo una risorsa esauribile nel'arco di 200 anni e considerando che i cancari dei russi stanno già talliando le forniture, è mellio sparagnare. Sto anno dunque non ti porto niente: continua a ciuciàre le mentine dell'anno scorso.
Cordiali saluti, la befana".

Insoma mi sa che a Natale no mi illudo più.

L'anno scorso mi hanno regalato paletta e secchiello al 25 dicembre. Co tanto di letterina: "Volevi un palmare, ma pal-mare va ben anca questi!"

Saluti maestra!

lunedì, gennaio 11, 2010

Ubuntu; Cosa fare dopo l'installazione


Non è la prima volta che propongo un post su questo argomento, ma ovviamente i mesi passano, Ubuntu cambia e io magari imparo anche qualcosina in più.
Ecco allora un breve promemoria legato all'installazione di Ubuntu e fasi successive per rendere completamente usabile un sistema appena installato.
prima regola per dannare meno dopo l'installazione è quella di eseguire l'operazione essendo collegati ad internet. Questo è fondamentale perchè verso la fine dell'operazione Ubuntu va a scaricare tutti "i pacchetti della lingua", cioè la traduzione in Italiano di tutti i programmi. E' impensabile che su un singolo CD siano presenti le traduzioni di tutte le lingue previste da Ubuntu, ecco quindi che l'installazione verifica la presenza di connessione e va a cercare nei depositi ufficiali di Canonical le traduzioni per la lingua voluta. Il solo caso in cui questo non avviene è per l'Inglese che è presente totalmente nel CD.
Prima di qualsiasi altro operazione vi consiglio di eseguire questo comando che riallinea il nostro computer con quanto disponibile in linea
sudo apt-get update

Se poi per qualche motivo avete invece installato senza internet e volete completare il caricamento dei moduli in Italiano basterà aprire una finestra di Terminale e scrivere (o copiare)
sudo apt-get install openoffice.org-l10n-en-gb gimp-help-en gnome-user-guide-en openoffice.org-help-en-gb openoffice.org-l10n-en-za language-pack-it openoffice.org-l10n-it gnome-user-guide-it language-pack-gnome-it gimp-help-it openoffice.org-help-it language-support-writing-it language-pack-it

Bene adesso siamo abbastanza ben messi e possiamo proseguire. Il prossimo comando è fondamentale se vogliamo entrare nel mondo reale dove non tutto è fatto di belle cose OpenSource e legate al mondo libero ma prevede file MP3, siti sviluppati con tecnologie Flash (uno per tutti YouTube) video WMV e tante altre cose che non sono fruibili appena installato Ubuntu. Bastano pochi minuti e il seguente comando per avere tutto in ordine e operativo
sudo apt-get install ubuntu-restricted-extras ntfs-config vlc gnomebaker conky simple-ccsm xmlstarlet curl

Se vogliamo poi anche poter vedere i DVD ufficiali (quelli veri e protetti) manca ancora poco, e qui bisogna affidarsi ai repository Medibuntu. Al momento in cui scrivo per attivarli il comando da eseguire è il seguente, ma verificate magari sul sito che qualcosa non sia cambiato.
sudo wget --output-document=/etc/apt/sources.list.d/medibuntu.list http://www.medibuntu.org/sources.list.d/$(lsb_release -cs).list && sudo apt-get --quiet update && sudo apt-get --yes --quiet --allow-unauthenticated install medibuntu-keyring && sudo apt-get --quiet update

Eseguito questo comando abbiamo a disposizione tutta una serie di cosette tra le quali i sistemi di decodifica dei DVD che installiamo così:
sudo apt-get install libdvdcss2

A questo punto siamo abbastanza a posto, altre cose non sono da considerarsi di interesse generale e sono da installare in base alle vostre singole esigenze.
Buon divertimento

martedì, gennaio 05, 2010

Rimuovere ifupdown in Ubuntu

Al solito, mi scrivo due cose quali promemoria: poi metti che a qualcuno servano (e ci scommetto) e allora è ancora meglio.
Antefatto: avevo configurato una connessione PPPOE sull'interfaccia Ethernet quando son stato via per le vacanze e adesso tornato qui al Chaos Flat e riattaccato il cavetto al mio fidato router mi sono accorto di non avere connessione.
Vado a vedere e non trovo più la solita interfaccia "eth0 automatica" ma questo maledetto "ifupdown" che era stato creato dal processo 'pppoeconf' e che però risulta irremovibile.
Due colpi di Google e scopro che non sono il solo, la soluzione come sempre è dietro l'angolo.
Malgrado molti non sopportino Ubuntu, io l'apprezzo anche per questo: i problemi ci sono, ma c'è anche tanta gente che da una mano. Ecco quindi cosa fare:
premete ALT + F2 e date il seguente comando:
gksudo gedit /etc/network/interfaces

aperto il file rimuovete tutto tranne:
auto lo
iface lo inet loopback

poi controllate /etc/NetworkManager/nm-system-settings.conf
Premete alt+F2 e copiateci:
gksudo gedit /etc/NetworkManager/nm-system-settings.conf

a questo punto controllate che i seguenti valori siano così impostati:
[ifupdown]
managed=false

a questo punto spegnere e riaccendere. dovrebbe essere tutto ok

domenica, gennaio 03, 2010

BIS!! Chick Corea and Stefano Bollani

Non me ne vogliano quelli cha hanno dato il titolo al video su Youtube, ma per quanto io apprezzi Stefano Bollani, ritengo che Chick Corea vada messo Prima.
Godetevi questo divertissment, grande musica

sabato, gennaio 02, 2010

Classic Shell, il menu di XP in Windows 7


Il nuovo menu di Windows 7 (che poi è quello di Vista rivisitato) dovrebbe essere molto meglio di quelli vecchi ed evitarci delle gran quantità di ricerche in cartelle e sottocartelle, ma se per qualcuno è effettivamente un passo in avanti non è detto che sia così per tutti; non foss'altro perchè è diverso da prima.
Ecco quindi che qualcuno ci ha pensato è ha sviluppato Classic Shell.

Soprattutto nelle grandi aziende si sa come il passaggio a Vista in realtà sia stato quasi inesistente. E' evidente però che questa situazione non potrà durare in eterno. Ecco dunque che se per le persone "tecnologiche" Windows 7 non rappresenta poi chissà quale novità, per gli utenti di queste grosse organizzazioni i cambiamenti sono sempre difficili da 'digerire'. Classic shell può essere così un piccolo ma importante aiuto nell'implementare la nuova tecnologia anche in certi ambiti mascherando sotto una facciata conosciuta e rassicurante il 'nuovo che avanza'.

Classic shell è una piccola utility che ripristina il menu con lo stile del menu classico di Xp che a sua volta poi ci riporta indietro praticamente a Windows 98 passando per Win2000. Classic shell è anche in grado di ripristinare quella barra di strumenti in Explorer (che io trovo molto utile) che ci permette di aggiungere i comandi di taglia, copia e incolla.


Come potete vedere alla fine navigando tra le vostre cartelle riotterrete la classica toolbar di Explorer della quale anche io sinceramente sentivo la mancanza.

L'applicazione supporta Windows 7 sia nella versione a 32 che 64 bit e lo potrete anche scaricare via Downloadsquad