venerdì, luglio 23, 2010

Miiii, non ci posso credere!!!



Ragazzi, davvero faccio ancora fatica a crederci: e a dirla bene ancora non ci credo del tutto visto che il documento non ce l'ho in mano, ma pare che il 22 luglio 2010 io abbia conseguito la patente nautica per la conduzione di imbarcazioni a vela e a motore di max 24mt. e senza limiti dalla costa.
E adesso oltre che ad esserci un pericolo che circola liberamente da molti anni per le strade italiane c'è il rischio che ce ne sia uno anche per i mari della nostra bella Italia

YUPPIE!!!!

mercoledì, luglio 14, 2010

Italiani brava gente

Scriv, scriv scriv, scriv.... porc, vacc, schif, lur... cancell cancell cancell

Volevo scrivere di una cosa simpatica e allo stesso tempo polemica quanto basta per far ragionare ma devo dire che i tempi della rete mi hanno fregato e Google nel frattempo non mi è più di aiuto per questo post....
Sobh quante parole scritte inutilmente prima di accorgermi che non potevo più avere il "pezzo forte" dalla rete
Ma forse è andata meglio così: alla prossima

domenica, luglio 11, 2010

Pizzaaa...


Questa è una storia banale, ma mi andava di condividerla visto che parla di una impressione: e quindi una cosa tutto sommato che mi potevo anche tenere. L'altro giorno sono passato davanti a questa insegna (parte di una cosa più grande) e mi è sembrata geniale nella sua semplicità. Non so se avete presente quei simboli che trovate ovunque e servono per indicare i servizi piuttosto che le attività a disposizione o qualsiasi altra cosa con un simbolo semplice e che capisce chiunque al di la della lingua
Ecco che ad esempio come qui non c'è bisogno di spiegare che c'è una piscina, con il simbolo della foto in apertura non ci sarebbe bisogno di scriverci pizza (che per altro è una parola universale).
Insomma si potrebbe coniare come simbolo universale per indicare che è presente anche una pizzeria una versione senza scritta.
All'incirca una roba tipo questa:



mi sembra che potrebbe non lasciare adito a dubbi: se iniziasse ad essere usata questa immagine un po' dappertutto sono convinto che non avrebbe problema ad essere usata ufficialmente.

domenica, luglio 04, 2010

Recupero delle password


Come tutte le teconologie anche quella del recupero password può essere vista sia come un toccasana che come una soluzione pericolosa una volta nelle mani sbagliate. Però dalla mia posizione di "problem solver" in realtà mi sembra che sia proprio una possibilità importante.
Sono convinto che "i cattivi" hanno sicuramente dei tool che gli permettono cose che nemmeno ci immaginiamo, e noi invece con la scusa di una pseudo sicurezza dovremmo stare a guardare tecnologie che falliscono e non ci permettono più di accedere alle nostre strutture, ai nostri dati etc etc. Mi sembra un po' come l'eterna storia relativa ai sistemi DRM nella musica e video: anche qui chi ci rimette sono sempre e solo gli utenti legali che acquistano del materiale scadente e pieno di lacciuoli, e invece gli scaricatori di professione riempiono i loro Icosi e i loro hard disk di prodotti liberi da ogni vincolo.
Bene! Fatto il pippolone della premessa ecco il succo della storia: ho scoperto l'esistenza di questa software house che produce delle soluzioni che permettono di trovare o al massimo azzerare le password di molti prodotti informatici.
Avete un file di Excel protetto da password e non ve la ricordate? un PDF bloccato, un account di posta in Outlook di cui proprio non sapete la password? quelli della Elcomsoft offrono soluzioni specifiche per risolvere tutte queste casistiche e molte altre. Iphone, Internet explorer, Word, Excel, ZIP e RAR, Lotus, MSSql, Access, Wifi, queste sono solo alcune delle possibilità fornite dalle loro tecnologie.
Il sito sarebbe anche tradotto in Italiano, se non fosse che la traduzione deve essere stata fatta con qualche (valido) sistema automatico. In generale si capisce bene, ma in inglese le cose sono decisamente più chiare
A questo indirizzo potete trovare i tool. Sono tutti a pagamento ovviamente, ma alle volte vale la pena spendere qualche soldo per risolvere problemi che avrebbero un risvolto molto più oneroso.