domenica, gennaio 30, 2011

Il confine messicano e la catapulta della marija


Nel mondo del tutto digitale, e quindi del tutto tracciabile anche i narcotrafficanti hanno capito che il metodo del "pizzino" con la sua medioevalità non è poi così da buttare via. Così al confine tra Messico e USA è stato ritrovata una catapulta: si avete letto bene, una catapulta.

La guardia nazionale, al confine con l'Arizona ha trovato l'aggeggio grazie alle videocamere di sorveglianza poste vicino alle reti di protezione. La catapulta di circa 3 metri di altezza era posta su di un rimorchio trainato da un SUV a pochi metri dal confine.

Quando la polizia messicana è giunta sul posto i trafficanti erano già scappati lasciando tutte le attrezzature. Stando agli investigatori di Sonora la catapulta era capace di lanciare circa 2Kg di Marjiuana alla volta. Sul posto sono stati trovati anche 35 Kg di "prodotto" pronto a prendere letteralmente il volo.

venerdì, gennaio 28, 2011

Facebook killed Second life


Non mi è ben chiaro come, ma ad un certo punto mi è venuto in mente "Second life". Ve le ricordate voi Second Life? Io sinceramente no, questa sera è la prima volta in vita mia che ne apro la homepage. Ne avevo sempre sentito parlare, avevo letto molto di questo mondo virtuale rifugio di tutti gli scontenti della vita reale ma mai mi ci ero avvicinato. Mi viene in mente che 3 o 4 anni fa un cliente che si sentiva in vena di innovazione aziendale mi chiese un parere circa una possibile "discesa in campo". Dopo aver letto che alcune grandi aziende, tipo Telecom, Eni e altre avevano aperto una loro filiale in Second Life si sentiva in obbligo di apprire anche lui una sede "oltre cortina".
Gli avevo espresso le mie perplessità ed ero stato guardato con quel misto di compiangimento con cui ti guardano quelli che si sentono dei grandi manager. Per fortuna alla fine mi diede retta e non apri' un bel niente.

Tornando al 2011 mi stavo chiedendo: ma Second Life chi se lo caga nel 2011?? (scusate il francesismo, ma non sapevo come altro dirlo).
Malgrado io non ami nemmeno Facebook, devo ammettere che almeno in questo ha colto nel segno. Anzichè andare a cercare mondi improbabili in cui esprimere tutte le proprie aspettative Zuckerberg ha capito che la gente vuole poter in qualche modo amplificare le proprie emozioni sensa soluzione di continuità tra il mondo digitale e il mondo reale.
Così Adesso una percentuale sempre crescente di internauti non sopravvive se non va almeno 3 o 4 volte a controllare i suoi possedimenti su Facebook, l'evoluzione delle sue "amicizie", le vacche da mungere in Farmville e l'arredamento della propria casetta di Pet Society per poi parlarne al bar, nei salotti degli amici o a cena in pizzeria.
Una sola cosa mi chiedo: Adesso Facebook è quotata in borsa per 500milamigliardiditrigliardididollari, e questo perché? Perchè tutti questi utenti sono perfettamente profilabili per farne dei 'potenziali' acquirenti. Clienti della qualsiasi. Insomma non si quota in borsa una azienda per i suoi asset societari, per le sue produzioni, per i clienti che la scelgono: la si quota per quello che potrebbe valere.
Questo mi ricorda un periodo ben preciso dove le valutazioni erano fatte esattamente con le stesse logiche: ve li ricordate gli anni '90 del boom della new economy?? (certo che ve li ricordate, AHIA che mmale!!). Ecco mi sembra che ci risiamo: di nuovo speculazione su quello che potrebbe essere ma che probabilmente poi non sarà, almeno nei termini che ci vogliono far credere.

Marchionne du du du


Quello che oserei quasi definire il "mitico" Tony Troja, ci regala un'altra delle sue canzoncine satiriche. Buon divertissment

giovedì, gennaio 27, 2011

5 tipologie di clienti che sarebbe meglio evitare

Non lo faccio mai, ma questa volta devo dire che non ho da cambiare una virgola in merito a questo simpatico articolo di Tiziano Fogliata: Come riconoscere i 5 tipi di clienti che è meglio evitare.
io vi elenco solo le tipologie poi andate a leggere l'articolo originale
  • Il pescatore
  • Il Mimo
  • L'illuso
  • Il Coniuge
  • Lo spilorcio
Non penso siano in ordine di importanza, e almeno per me non lo sono.
buona lettura

lunedì, gennaio 24, 2011

Qualche stimolo tecnico informatico


In effetti alle volte capita che uno si sieda davanti al computer con una voglia di qualcosa... di nuovo (Ambrogiooo). Allora mi sono detto: perchè non condividere qualcuno dei siti tecnologici che spesso consulto per sapere "cosa bolle in pentola"?
OMG! Ubuntu! è, come si capisce dal nome stesso, un sito che tratta quasi esclusivamente del mondo che ruota intorno alla ormai ben nota distribuzione Gnu/Linux Ubuntu. In questo sito spesso si discute di quello che di nuovo sta succedendo, delle idee che si muovono e che con buona probabilità troveremo poi nelle future versioni del nostro amato pinguino: però oltre alle novità ci sono anche molte dritte su programmi nuovi e interessanti che avremmo sempre voluto ma non sapevamo nemmeno esistere. Di certo è bene non farsi prendere la mano con OMG Ubuntu, perchè altrimenti con tutte le stramberie che ci propongono sicuramente combineremmo un bel disastro a livello di sistema.


Anche Make Tech Easier è un sito con un nome ben significativo. Make Tech Easier, ovvero Rendere la Tecnologia più Semplice (ma in italiano non suona così bene). Questo sito a differenza di OMG Ubuntu è un sito meno schierato e come si intuisce dalla grafica del banner si rivolge invece indifferentemente agli utenti Linux, Mac, Windows, Iphone o Android. Gli articolisti sono molto preparati e i commenti che si trovano in fondo ai singoli post sono spesso altrettanto interessanti che l'articolo stesso. INsomma una comunità di ottimo livello con articoli interessanti, semplici e ben fatti.
Per ora mi fermo qui, e vi ricordo che se con l'inglese fate un po' fatica c'è sempre la possibilità di farsi tradurre il sito da Google Translate. Magari non sarà perfetto ma sempre meglio che non capirci un accidente.
Qui sotto i due link già pronti da cliccare per una lettura in "italiano".
OMG! Ubuntu!
Make Tech Easier

giovedì, gennaio 20, 2011

Mamma gli ci vuol la fidanzata...

Ultimamente il tempo per il blog si è azzerato, ma un minuto per Elio e le storie tese si trova sempre. Per gli spunti tecnici e le novità mordi e fuggi invece c'è sempre Twitter http://twitter.com/ilfrnz.

martedì, gennaio 04, 2011

E tu di quale Linux sei ??

Avete in mente di installare linux ma non sapete da che parte partire? Lo avete già fatto ma alla fine vi piace l'idea (come è successo a me) di vedere se la scelta che avete fatto è 'giusta' ?
Insomma senza esitazione io andrei a fare un giretto sul sito di Zegenie Studio per vedere qual'è la distribuzione Linux più adatta a voi.
Questi signori, a meno che non sia uno solo che fa le cose dalla sua cucina, hanno messo insieme una specie di sondaggio che con poche e semplici domande farà una valutazione delle vostre competenze e vi metterà in grado di scegliere la versione di Linux che più vi si confà.
Eh già, guardando meglio sembra proprio che sia uno solo il capo della baracca presso gli Zegenie Studios: tale Daniel André Eikeland.
Buon Divertimento.

lunedì, gennaio 03, 2011

Il vescovo e la libertà religiosa


avevo ben sentito alla radio la notizia e mi ero detto che non mi quadrava un granché, ma questa sera ho ritrovato il titolo scorazzando tra le pagine online del "Corrierun" e quindi ho deciso almeno di scrivere queste due righe.
Insomma: non vedo molta coerenza tra l'organizzare e partecipare ad una manifestazione per la libertà di espressione religiosa e poi dichiarare che non si accetta la presenza dei rappresentanti della chiesa Musulmana. Certo siamo tutti uguali, ma qui qualcuno è "più uguale degli altri".
Caro monsignore, è anche grazie ad atteggiamenti come questi se possiamo assistere a massacri come quello deprecabile di ieri in Egitto. Non importa quali che siano, i fondamentalismi sono sbagliati e questa sua chiusura di certo bene non fa. Sono le grandi istituzioni che devono per prime dare l'esempio se vogliamo sperare che poi qualcuno lo segua.
Buon anno monsignore....