Sto scrivendo queste due righe in preda al fastidio più nero cercando di trovare un modo educato per non usare parolacce all'indirizzo delle Camere di Commercio sotto la loro incarnazione del sito www.registroimprese.it (il mitico Telemaco).
Ma dico io è mai possibile che noi si sia così indietro e così pecoroni da dover accettare delle tecniche vessatorie come quelle di Telemaco nei confronti della sua utenza?. Io sinceramente non mi sento cliente della Camera di Commercio (con le maiuscole ???) ma utente, visto che sono obbligato dalla legge a doverne fare uso.
In pratica succede che devo riaccedere alla mia utenza online che avevo creato anni fa e come nelle migliori famiglie non ricordo più la password e nemmeno ricordo dove l'ho salvata. Bene qualsiasi sito ha le sue procedure, più o meno complesse e sicure per rientrare in possesso delle proprie credenziali, peccato che 'loro' no. Loro ti obbligano a chiamare un numero.
Come ben potete vedere dall'immagine il numero è il 199 502010 che guarda caso è un numero a pagamento. Ma come, io utente involontario, ho bisogno di aiuto per quello che serve a voi (io vivevo anche senza) e mi trovo a dover pagare??? Boh....
Ok, mi armo di quasi pazienza e chiamo, iniziamo con un messaggio che mi ricorda i miei doveri e quindi mi fa spendere soldi inutili (pochi lo so), poi il solito bel menu ad opzioni dove devi ascoltare con attenzione e immaginare cosa vogliano intendere con le varie proposte e poi finalmente puoi fare la tua scelta. A questo punto scopro di essere il 3° in lista di attesa e il tempo passa: dopo 5 minuti di continui scartabellamenti finalmente trovo la mia password e posso 'mettere giù' contento di aver regalato 1 euro alla camera di commercio senza che questi debbano aver mosso un dito.
Son felice di essere ITAGLIANO
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