...e nemmeno me ne sono accorto.
Devo chiedere scusa a coloro che magari ogni tanto hanno buttato un occhio per vedere se c'era una qualche novità e si sono sempre trovati con la stessa pagina trita e ritrita.
Quando mi succede con i blog che seguo dopo un po' la cosa mi lascia con una strana sensazione di frustrazione. Niente di grave per carità, ma seguire un blog diventa un po' come un rito e vorresti avere spesso la sorpresa di un nuovo post, ben sapendo che il blogger lavora a tempo perso.
Ecco, questo è proprio il mio problema, il blog viene avanti ritagliando il tempo al sonno o ai clienti e non può essere messo davanti agli impegni principali: così senza accorgermene è passato un mese senza scrivere nulla, pur avendo messo da parte svariati appunti non ho trovato l'energia per farlo.
Ad esempio proprio questa mattina mi sono accorto che le email quotidiane del "Google Alert" sono vittime di qualche simpatico informatico russo, così intelligente da sviare Google e da portarlo ad indicizzare come buone delle pagine che invece contengono dei bei Trojan scritti in Java (spero non multiplatform) che non appeni apri la pagina vengono eseguiti e se non hai l'antivirus più che aggiornato mi sa che ti fregano alla grandissima.
Come potete vedere dalla immagine qui sopra in tutti questi "alert" la parola richiesta (Arona) è sempre presente ma tutti puntano a dei siti russi, che chissà come mai sono così interessati agli eventi del lago.
Fate attenzione mi raccomando...
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