mercoledì, aprile 01, 2009

I pc, soprattuto portatili si rompono

e per proseguire la frase del titolo mi vien da dire: anche più spesso di quello che pensavate.
Oggi leggendo un articolo su un altro blog ho avuto lo stimolo preciso per scrivere questo post dove riassumere le cose che cerco sempre di dire a chi acquista il suo primo portatile. In realtà andrebbero dette anche a chi il portatile lo ha già e non ha idea di cosa sta usando.
Ormai consideriamo l'informatica alla stregua di un qualsiasi elettrodomestico, e trattiamo il nostro laptop come fosse un tostapane e ci mettiamo i DVD come la fetta da tostare. Ragazzi/e stiamo usando sempre degli apparecchi fragili e sofisticati, belli ma si rompono.
Se il problema fosse solo la rottura dell'hardware alla fine avremmo perso qualche centinaio di euro (e per molti è già un dramma), il danno vero però nasce quando una volta rotto il pc ci accorgiamo che dentro c'erano i nostri preziosissimi dati: e quelli solo voi sapete quanto valgono (di certo più del portatile).

In passato un paio di informatici americani dissero rispettivamente: "Esistono solo due tipi di utente: quelli che già hanno perso i dati, e quelli che li perderanno" & "Ci sono due tipi di dati, quelli che avete salvato e quelli che NON avete salvato". Tanto per mettere l'accento sul fatto che i computer prima o poi si rompono e quindi è fondamentale organizzare delle operazioni di salvataggio dati.

Tra poco arrivo a dare il mio personale decalogo di lunga vita informatica, ma intanto per farvi capire quanto le vibrazioni, anche minime, possano essere dannose per gli hard disk dei vostri computer guardatevi questo video. E' un tecnico Sun che ci dimostra come solo urlando contro dei dischi fissi, le vibrazioni prodotte siano sufficienti a generare dello stress sulle apparecchiature. Il video è in inglese, ma in realtà audio e immagini sono più che sufficienti a far capire. Vedrete come i monitor vadano a registrare l'evento.



Bene: il video direi sia stato chiaro. Pensiamo quindi che se un solo urlo genera vibrazioni sufficienti a infastidire un hard disk, chissà cosa succede spostando il portatile magari appoggiandolo acceso senza cura su superfici rigide facendogli prendere dei "bei colpi".

Per Venire al "decalogo" del buon portatile partiamo innanzitutto dall'individuare quali siano le parti più fragili così da motivare meglio le regolette da seguire. Tra i componenti più fragili direi potremmo identificare: l'hard disk, il monitor, la scheda madre e per finire la batteria.
Detto questo le regole che noiosamente seguo per il mio notebook sono queste:
Tratto bene il monitor e cerco di non dimenticarmi che quando il computer è chiuso quello che sto toccando sopra è sempre il visore (da dietro) e se ci peso su rischio di romperlo

Se il computer è acceso lo muovo davvero con molta attenzione e se lo devo spostare per poi appoggiarlo cerco di farlo come se maneggiassi esplosivi.

Ogni computer genera calore e deve smaltirlo, il portatile non fa eccezione. Se vi capita di usarlo appoggiandolo su superfici non rigide (le coperte, un divano etc etc) è facile che lo stiate "soffocando". I portatili hanno una ventola che soffia fuori il calore, ma l'aria la prendono da delle aperture poste sotto sul fondo. Se appoggiate il pc su una superficie morbida questa si adatta alla forma del peso e le griglie verranno ben chiuse.

Per finire parliamo di batterie, che sono la parte più noiosa, e cerchiamo di salvaguardarle. Partiamo dal principio che abbiamo imparato con i cellulari: se ricaricare continuamente fa male agli accumulatori, allora lasciare la batteria sempre inserita nel pc è certamente una pessima pratica. Siccome il portatile funziona anche senza con il solo cavo della corrente: TOGLIETELA!! Mettetela in carica solo quando dovrete farne uso.

Ultima regola: FATE LE COPIE, i SALVATAGGI, i BACKUP. Chiamateli come volete ma organizzatevi!


Lo so, lo so darsi delle regole è noioso ma alle volte è fondamentale, e poi dopo un po' diventa come uno di quei comportamenti ossessivi/compulsivi: lo fate senza accorgervi e la cosa non pesa più.
Lunga vita al vs. computer

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