Diciamo che un nuovo post dopo 5 mesi non è male. Non per altro il nome del Blog fa riferimento al Chaos e diciamo soprattutto a quello che impera nella mia testa.
Insomma per quanto riguarda la ricerca di una distro che funzionasse sul portatile di Cristina, che decisamente non è il massimo della potenza, sono poi arrivato ad una conclusione che ha trovato d'accordo anche Lei.
PARSIX: ecco dove è caduta la scelta. Parsix che nel frattempo è passato da una versione beta ad una stabile è una distribuzione che viene (come il nome lascia intendere) dalla Persia. E' basata su Debian e usa Gnome come Desktop manager. Pur usando Gnome riesce però a operare dignitosamente anche con 128 Mb di Ram forse anchè perchè non attiva di default una miriade di daemon e server che spesso poi non servono ad un utente normale.
Il Cd si installa partendo da una attivazione in modalità live. Il mio consiglio, soprattutto se si ha poca Ram, è comunque di partizionare prima il disco creando almeno la partizione di Swap così quando si fa lavorare il sistema da Cd le prestazioni rimangono accettabili.
Alla partenza della live di sicuro è consigliabile dichiarare la lingua che si vuole adoperare, e strano ma vero pur non essendo una distro tra le più blasonate l'Italiano è abbastanza ben integrato. L'unico "problema" è stato dover scaricare tramite Synaptic le localizzazioni italiane di Firefox e OpenOffice. Grazie a Synaptic però la cosa è semplice ed indolore.
Anche per il wireless, vuoi per fortuna, vuoi perchè hanno fatto un buon lavoro ma non ho avuto problemi a configurare la mia Dlink DWL 650+. Tutto ok insomma, il vecchio Toshiba trotta un po' all'avvio dandoti il tempo di andare a prendere qualcosa da bere in cucina, ma quando torni tutto è attivo e pronto ad operare.
Una cosa è importante riguardo il sistema sonoro Alsa. Il computer parte e fa tutti i suoi rumorini e così pensi che l'audio problemi non ne abbia. Il giorno dopo inserisci un Cd Audio nel lettore e scopri che il player va in errore, e così anche tante altre applicazioni simili. Il problema è da ricercarsi nell'uso esclusivo che viene fatto dal sistema per generare il suoni legati all'operativo. Basta dunque andare nelle impostazioni sonore e disattivare i suoni di sistema: a questo punto tutto si mette ad andare che è una meraviglia.
Già che Synaptic è attivo e funziona bene ho pensato ai tempi di prima attivazione per OpenOffice e mi sono detto: non posso aspettare un anno per scrivere una letterina banale, o fare due rapidi conti da salumiere. La soluzione è stata semplice, ho scaricato e installato in 5 minuti e automaticamente sia Abiword che Gnumeric ed eccomi ad avere due strumenti veloci ed efficienti subito operativi. E poi non mi vengano a dire che Linux è più complicato di Windows... bah
Nessun commento:
Posta un commento